venerdì 27 aprile 2012

Noi, la droga, la strada

«In Italia siamo 59.464.644?», mi chiede Mario e poi la testa gli cala giù, pare addormentarsi. Lui è "fatto", è un tossico Mario, non lo vedevo da tempo al bar, sparito. «Era in comunità» sussurra  il barista a cui con un "cenno" chiedo. «Affidato dal carcere. E' fuori da due giorni ed eccolo lì, pieno d'eroina. E' tornata di moda!», m'informa desolato. Ieri l'altro ne ho sentito parlare anche in un monologo. Parlavano della nuova strada a Montesano e l'attore mischiava "umori" nel bozzetto recitato, uno chiedeva all'altro, nell'unica voce dell'attore: «A c'è serve 'sta strata?», «Cu riamu prima quannu manca a robba». Già, solo a quello, nei lunghi pomeriggi del "nulla fare" nel Capo di Leuca, che mi dicono pericolosamente alla mercè delle sostanze «Che pare, i più giovani, si scambino bustine al pari di giocatori Panini» così sottolinea l'attore-sociologo e gli credo! Mi rimane in testa l'interrogativo dell'esordio di Mario, prima che la palpebra calasse quel n° sul quanti siamo...

Nessun commento:

Posta un commento