lunedì 30 aprile 2012

Ciò non serve

«Siamo nell'abisso?». «Forse sì!». Piccolo dialogo colto ieri, davanti al banco d'un salumiere, due anziani a scambiarsi occhi e parole. Oggi è il 1° maggio, Festa del Lavoro e anche quest'anno nonostante il “buio” intorno, la consuetudine torna. Già, la consuetudine. Sarebbe stato meglio un silenzio lungo, oggi! Un atto di lutto. Un pianto! Sarebbe stato meglio un “fuoco” a liberare o una lunga “pioggia” a lavare... Sarebbe stato meglio. Quanta paura intorno e la canzone frena ed è difficile spensierare, mirare oltre, anche alzare il bicchiere al brindisi viene male.
Sta nell'essere temerari il cambiamento. É l'abitudine a dominare e la rinuncia non muove l'animo, non cresce movimento. Eppure è proprio lì che il desiderio vuol far la prova. Nella rinuncia. Nel “no”. In un “no” radicale, che possa essere leva di un pensiero nuovo, che sappia dire ciò non serve!

1 commento:

  1. hai messo il dito nella piaga o nella piega amico mio,
    il nostro è tempo dell'ORAMAI

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