mercoledì 8 febbraio 2012

Abitare con i libri

I libri sono cosa preziosa. Non so quanti ne ho comprati in vita mia e quanti ne ho letti o avuti fra le mani col desiderio... L'importante era averli attorno. Stare con loro, sentirne la presenza, la compagnia. Già, in una casa con i libri non è mai "solitari". "Coste", copertine, titoli, autori abitano con te lo spazio capaci di trasformarlo se solo decidi - chissà per quale misterica sintonia - di cascare dentro la pagina. Non sei solo, perchè sai, che in quall'angolo cova la Gualtieri, in quell'altro puoi andare a trovare Leopardi o Pound o l'Alda che poggia il suo largo fianco a quello magro di Valduga. E poi e poi e poi per tutti quelli che hai raccolto, conservato, perso hai un angolo di memoria dove ritrovi il passo, il ritmo di te insieme al senso che la lettura ti ha saputo donare. Che gioco strano l'abitare con gli autori. Con le voci portate dal prezioso lavoro degli editori chi più, chi meno, vezzoso nella confezione, chi più, chi meno, "prezioso" in ricercatezza e in rigore formale. "Mondi" che vivono nel tuo... "Mondi" che fanno il tuo.

1 commento:

  1. La compagnia dei dorsi e la storia di una copertina, le riguardo, e accarezzo gli angoli e le sovra copertine mezze mangiate.
    gian

    RispondiElimina